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Articoli anno 2020

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Decreto cura Italia: le sanzioni cambiano natura



Col decreto cosiddetto Cura Italia, le sanzioni per chi non rispetta l'obbligo di cambiano natura e diventano sanzioni amministrative



Col Decreto legge 25 marzo 2020, n. 19 (Gazzetta Ufficiale 25 marzo 2020, n. 79), sono state radicalmente cambiate le norme sanzionatorie per chi non rispetta i divieti previsti al fine di contenere la diffusione del Covid19.

Il Governo ha infatti abbandonato l’incriminazione prevista nell'articolo 650 del codice penale (ossia il mancato rispetto ad ordine dato dall'autorità), istituendo invece un nuovo illecito di tipo amministrativo.
L'articolo 4, prevede che, per la mancata adozione di misure di prevenzione negli esercizi commerciali e imprenditoriali sia disposta la chiusura da parte dell'autorità amministrativa per un periodo da 5 a 30 giorni.
Per chi, invece, esce di casa senza motivo sono previste sanzioni da 400 a 3.000 euro, aumentata fino a un terzo se si esce con un veicolo, e raddoppiata in caso di recidiva.
Si può limitare il danno pagando la sanzione entro 60 giorni dalla notifica, nel qual caso si paga solo il minimo di 400 euro, somma ulteriormente scontata del 30% - e dunque 280 euro - se paga entro 5 giorni.
Quanto alle violazioni commesse prima del 25 marzo 2020, esse posson esser definite con il pagamento di 200 euro.
La sanzione penale, permane per chi, pur già contagiato, esca di casa: in tal caso è previsto l'arresto da 3 a 18 mesi e l'ammenda da euro 500 ad euro 5.000. Vi è infine la ipotesi di cui all’art. 452 c.p. - molto grave - relativa al caso di chi, contagiato ed in quarantena, si allontani dalla propria dimora con ciò provocando una epidemia colposa o dolosa. Tali ultimi reati possono arrivare anche a massimo superiore ai 10 anni di reclusione.
Fondamentale quindi sapere che allontanarsi da casa - se non si è contagiati - comporta ora una pena pecuniaria elevata e che non passa al vaglio del Giudice se non in caso di opposizione da parte del trasgressore, con tutti i costi che tale opposizione genera (difesa, contributo unificato eventuale pagamento delle spese legali a favore dello Stato).

Avvocato Enrico Candiani




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